• Cosa si intende per truffe su Telegram?
  • Come funzionano le truffe su Telegram?
  • Le truffe su Telegram più comuni a cui prestare attenzione
  • Come proteggersi dalle truffe su Telegram
  • Cosa fare in caso di truffa su Telegram
  • FAQ: Domande comuni sulle truffe su Telegram
  • Cosa si intende per truffe su Telegram?
  • Come funzionano le truffe su Telegram?
  • Le truffe su Telegram più comuni a cui prestare attenzione
  • Come proteggersi dalle truffe su Telegram
  • Cosa fare in caso di truffa su Telegram
  • FAQ: Domande comuni sulle truffe su Telegram

Le 13 truffe su Telegram più comuni e come proteggersi

Featured 15.10.2025 27 min
Tyler Cross
Scritto da Tyler Cross
Katarina Glamoslija
Revisionato da Katarina Glamoslija
Kate Davidson
Edizione a cura di Kate Davidson
telegram scams_featured image

Telegram offre agli utenti maggiore libertà rispetto a quasi tutte le altre app di messaggistica, grazie a facilità nella creazione dell'account e a un'architettura aperta. Tuttavia, tanta libertà implica anche potenziale per attività criminali: persone malintenzionate ricorrono spesso a Telegram per gestire falsi gruppi per investimenti in criptovalute, schemi di phishing, truffe basate su appuntamenti romantici e altro ancora.

Di solito, i truffatori puntano a rubare informazioni personali, denaro o l'account Telegram della persona. Si avvalgono di una serie di tecniche, da truffe di phishing sofisticate e multilivello fino ad account bot aggressivi che distribuiscono link in una moltitudine di gruppi.

Siccome in giro le minacce sono tante, questa guida ti aiuterà a comprendere i segnali di una truffa su Telegram, come evitarle e cosa fare se ne resti vittima. Alla fine della lettura, potrai dire di aver imparato a utilizzare Telegram in modo sicuro.

Cosa si intende per truffe su Telegram?

Una truffa su Telegram è qualsiasi schema fraudolento realizzato su Telegram. Chi mette in atto la minaccia lancia su Telegram attacchi che possono spaziare da schemi di social engineering a truffe con base sentimentale, passando per furti di criptovalute e altro ancora. Tutto ciò può anche implicare l'invio di link a siti web fraudolenti e di allegati di file contenenti malware, progettati per danneggiare i dispositivi o sottrarre informazioni.

In alcuni casi, i truffatori si spacciano per persone conosciute o fidate, come amici, familiari, soci d'affari o figure facenti parte delle autorità. Nei casi peggiori, le truffe su Telegram possono persino portare a ricatti di lungo periodo, in cui il truffatore fa leva sui tuoi segreti più privati per metterti paura e costringerti a dargli del denaro.

Poiché Telegram permette la creazione di profili anonimi e non modera attivamente la maggioranza dei gruppi pubblici, tipicamente i truffatori operano prendendo di mira centinaia se non migliaia di utenti alla volta. In questi casi, basta che una o due persone cadano vittima della loro truffa perché i loro sforzi si vedano ripagati.

Come funzionano le truffe su Telegram?

La maggior parte delle truffe su Telegram segue una formula di base: il truffatore ottiene la tua fiducia, genera urgenza e poi ti induce a compiere un'azione rischiosa, come inviare denaro, cliccare su un link dannoso o condividere informazioni sensibili. Ecco alcuni metodi comuni:

  • Personificazione: i truffatori potrebbero clonare il profilo di una persona fidata, di un influencer o di un brand, per poi contattare gli utenti con messaggi che infondono un senso di urgenza. In alcune circostanze, un truffatore potrebbe addirittura personificare un tuo amico o un familiare per indurti ad aprire il messaggio e condividere informazioni con lui.
  • Link di phishing: questi messaggi cercano di indurti a fare clic su un sito fasullo di aspetto reale. L'obiettivo è farti inserire il tuo nome utente, la password o altre informazioni sensibili. Questi siti falsi possono a prima vista sembrare convincenti, ma con uno sguardo attento si può notare che l'indirizzo web potrebbe essere leggermente sbagliato, il design potrebbe sembrare obsoleto o alcune pagine potrebbero non funzionare.
  • File dannosi: i truffatori possono inviare allegati contenenti malware capaci di infettare i dispositivi. Alcuni malware sono anche in grado di rubare dati sensibili come credenziali salvate e file personali.
  • Truffe relative a investimenti e criptovalute: un truffatore potrebbe invitarti a una falsa chat di un gruppo sulle criptovalute, dove si mostrano "testimonianze" e schermate false che trasmettono l'impressione che tutti stiano facendo profitti. Alla fine ti verrà chiesto di inviare del denaro o di acquistare un po' di quella criptovaluta.
  • Account takeover: potresti ricevere un messaggio falso che afferma di provenire dal supporto di Telegram, in genere richiedendo di fornire un codice di accesso. Se lo fai, gli attaccanti possono prendere il controllo del tuo account e bloccarti.

Il malfattori possono cercare di raccogliere informazioni personali da vendere sul dark web, inducendoti a cliccare su un link di phishing o a installare un malware sul dispositivo. In alternativa, possono puntare direttamente a rubarti dei soldi.

Le truffe su Telegram più comuni a cui prestare attenzione

Su Telegram avvengono migliaia di truffe, ecco una breve panoramica di quelle più diffuse.

1. Truffe di phishing

Le truffe di phishing su Telegram coinvolgono account falsi che impersonano aziende legittime, popolari influencer o servizi di assistenza tecnica. Queste truffe possono essere sofisticate e molto convincenti, poiché spesso utilizzano loghi ufficiali e immagini di profilo rubate.

In genere, i truffatori inviano messaggi non richiesti che puntano a farti agire con rapidità, ad esempio affermando che hai vinto un premio, che devi verificare le informazioni del tuo account o che il tuo conto è a rischio. Il messaggio include spesso un link falso che porta a un sito di phishing fatto apposta per sottrarre informazioni personali o, in alcuni casi, anche per indurre l'utente a scaricare un malware.

Su Telegram i truffatori a volte fanno di tutto per convincere gli utenti ad aprire i loro link malevoli. Alcuni utilizzano persino la funzionalità bot di Telegram per automatizzare i loro tentativi di phishing, inviando falsi avvisi, messaggi urgenti o richieste che sembrano provenire dal servizio assistenza, al solo scopo di indurre gli utenti a cliccare o a condividere informazioni sensibili.

I metodi delle truffe di phishing variano molto; un malfattore può passare mesi a costruire su Telegram un rapporto con la propria vittima prima di tentare di derubarla, mentre un altro potrebbe usare dei bot per inviare migliaia di link malevoli attraverso una moltitudine di chat di gruppo o messaggi diretti.

2. Truffe con personificazione

I truffatori creano ogni sorta di profili falsi su Telegram, finalizzati a impersonare persone e aziende note e ottenere la fiducia degli utenti. Gli stratagemmi includono, ma non si limitano a, spacciarsi per:

  • Il servizio di assistenza di Telegram o amministratori di gruppi
  • Amici o familiari
  • Soci d'affari
  • Collaboratori
  • Celebrità
  • Figure delle autorità governative

I malfattori possono creare simulazioni di gruppi e canali Telegram reali per ingannare gli utenti e poi abusare della fiducia delle vittime sottraendo le loro informazioni personali o tentando che mandino loro delle somme di denaro.

Queste truffe si presentano sotto diverse forme: alcuni criminali convincono le vittime che si è verificato un problema con il loro account Telegram e che devono fornire il loro codice di accesso. Una volta che il truffatore ottiene il codice, può accedere al tuo account Telegram sul suo dispositivo e, se attiva la verifica in due passaggi o ti disconnette, potresti non essere più in grado di rientrare.

Altre volte, la truffa assume la forma di un amico in condizione di necessità: i malfattori si spacciano per persone che conosci e ti inviano messaggi su Telegram fingendo di trovarsi in una situazione di emergenza e chiedendoti del denaro o di farti aprire un link dannoso.

3. Truffe con criptovalute

I truffatori creano falsi gruppi di a tema crypto su Telegram per un paio di motivi: in primis, è facile creare gruppi pubblici che sembrano attivi; basta popolarli con un gran numero di account bot. In secondo luogo, è facile trovare delle vittime, in quanto questi gruppi sono progettati per attrarre investitori inesperti o troppo fiduciosi, che cercano rendimenti immediati o elevati senza fare ricerche.

A volte, i truffatori utilizzano una criptovaluta legittima, acquistabile da un exchange crypto autentico. Possono creare schermate o "testimonianze" false, al fine di convincere nuove vittime di poter ottenere enormi profitti inviando fondi direttamente a loro o acquistando la criptovaluta che promuovono.

In genere, questa truffa avviene in due modi: a volte il truffatore può convincerti di collegare il tuo wallet di criptovalute al suo sito esterno, situazione che gli consente di prosciugarne i fondi. In altri casi, gli sviluppatori della criptovaluta o degli insider collaborano per gonfiarne artificialmente il valore prima di scomparire con i fondi degli investitori; si tratta di una tattica nota come "rug pull".

4. Truffe basate su appuntamenti

Certi malfattori intessono relazioni romantiche con le vittime nel corso del tempo. Di solito iniziano scambiandosi messaggi su un'app per incontri, ma alla fine il truffatore chiede alla vittima di passare a un'altra app, come Telegram.

In genere, inizia a simulare un'emergenza o una situazione economica disperata, con l'obiettivo di manipolare i sentimenti romantici e il legame stabilito con la vittima per sfruttarla finanziariamente. Queste truffe possono talvolta durare diversi mesi e causare danni finanziari significativi.

Bisogna prestare particolare attenzione con questo genere di truffe, che fanno leva sulle speranze di relazione delle persone e la loro disponibilità a fidarsi. Come scenario persino peggiore, le truffe basate su appuntamenti possono facilmente portare a estorsione o ricatto, se la vittima fornisce foto compromettenti o svela segreti personali.

5. False offerte di lavoro

Spesso i truffatori abusano dell'anonimato di Telegram per inviare false offerte di lavoro. In genere, si tratta di un lavoro molto remunerativo oppure che richiede poca o nessuna esperienza. Queste false offerte di lavoro si diffondono rapidamente mediante account bot e messaggi inoltrati in gruppi pubblici.

Inoltre, di solito richiedono che il "dipendente" paghi una somma per poter iniziare a lavorare. Una volta fatto, in genere il truffatore blocca la vittima o cancella il suo account, per poi passare alla seguente.

6. App false

Nelle truffe con app di Telegram, i malintenzionati distribuiscono app di Telegram contraffatte che, una volta installate ed effettuatovi l'accesso, possono sottrarre dati personali e indurre l'utente a condividere altre informazioni sensibili, come credenziali di login o dettagli di pagamento.

I truffatori distribuiscono queste applicazioni attraverso siti web e app store di terze parti, pubblicizzandole come versioni migliorate di Telegram con funzionalità aggiuntive. Ad esempio, una falsa app di Telegram potrebbe avere un aspetto identico all'originale ma offrire funzioni fasulle, come sfondi personalizzati o modelli di colore che Telegram stessa non consente.

Spesso queste app clonano la versione originale di Telegram al solo scopo di rubare dati agli utenti. Se inserisci la tua password in una di queste app false, possono poi utilizzare le tue credenziali di login per accedere al tuo vero account di Telegram.

Tuttavia, potrebbe andare anche peggio: un truffatore paziente potrebbe leggere i tuoi messaggi in cerca di informazioni riservate da poter poi sfruttare per ulteriori truffe, come l'invio di messaggi di phishing personalizzati o la messa in atto di ricatti.

7. Truffe con premi

Le truffe basate sulla vincita di falsi premi sfruttano l'entusiasmo o la curiosità delle persone, spesso utilizzando tattiche che generano pressione, come premi disponibili per un tempo limitato, per indurle a fornire rapidamente i propri dati personali.

In genere, un malfattore contatta una vittima tramite Telegram comunicandole che ha vinto un premio, ma invitandola a pagare una commissione di elaborazione o a fornire informazioni personali per poterlo ricevere. Per indurre le vittime a fornire queste genere di dati, spesso la truffa proviene da account che impersonano aziende, celebrità o progetti crypto legittimi.

I truffatori potrebbero anche aggiungere le vittime a un gruppo privato, una falso "club dei vincitori", in genere pieno di bot che parlano di quanto denaro abbiano vinto o di quanto il premio sia "autentico".

Naturalmente, una volta pagata la "commissione di elaborazione" o aver fornito i tuoi dati, il malfattore può sfruttare l'anonimato di Telegram e scomparire con i tuoi soldi e le tue informazioni.

8. Schemi piramidali

In uno schema piramidale, i truffatori presentano opportunità di investimento che richiedono il reclutamento di altre persone per ottenere profitti, anziché generarli con la vendita di un prodotto o servizio.

Telegram è una piattaforma eccellente per gli schemi piramidali, perché è facile riempire i gruppi di account bot per creare l'illusione di popolarità e legittimità. È anche facile clonare un vero gruppo di investimento, spesso copiandone il nome, il logo e persino i membri, per ingannare gli investitori reali e indurli ad aderire alla versione falsa.

Parte del problema di queste truffe è che la vittima può anche ricevere un profitto sull'investimento iniziale, un "periodo di luna di miele" che dura fino a quando il truffatore non riesce più ad attrarre nuove vittime" su Telegram. A quel punto lo schema crolla, causando perdite finanziarie agli investitori.

In genere, nel lungo periodo gli unici a guadagnare sono i soli truffatori.

9. Trappole con abbonamenti o costi nascosti

I truffatori di Telegram pubblicizzano spesso prodotti e servizi in abbonamento, come miner di criptovalute, strumenti di IA o dispositivi che danno accesso a servizi di streaming.

Gli utenti che vengono attirati con la sottoscrizione di servizi fasulli si ritrovano a pagare costi nascosti o addebiti per cose che non hanno accettato. Di frequente queste trappole iniziano con prove gratuite ingannevoli, che si trasformano automaticamente in abbonamenti a pagamento; i truffatori si coprono "avvertendo" di questo con avvisi scritti in caratteri minuscoli o termini d'uso intenzionalmente molto vaghi.

Poiché Telegram consente l'integrazione di bot e link di pagamento in-app, i truffatori possono facilmente pubblicizzare prodotti inventati e raccogliere i pagamenti in maniera diretta.

10. Truffe basate su donazioni

Le truffe basate su donazioni prevedono che il truffatore si spacci per un'organizzazione caritatevole o un individuo bisognoso, richiedendo donazioni per cause fittizie.

Se stai pensando di fare una donazione a un "ente di beneficenza" tramite Telegram, devi assicurarti che si tratti davvero dell'account Telegram ufficiale dell'organizzazione che hai individuato, controllandone il sito web ufficiale o contattandoli direttamente tramite altri mezzi.

11. Truffe con estorsione e ricatto

Alcuni truffatori di Telegram si adoperano per ottenere la tua fiducia e poi ti convincono a condividere foto personali e rivelare segreti o dettagli sul tuo conto. Una volta fatto, ti minacciano di rilasciare tale materiale se non paghi un riscatto. A volte, il truffatore può persino fabbricare delle "prove schiaccianti".

Il malintenzionato usa poi queste informazioni contro di te e ti costringe a pagare per mantenerle segrete. Questa tattica può risultare molto efficace, poiché sfrutta la paura delle persone di veder danneggiata la propria reputazione. Oltretutto, dopo la ricezione del denaro richiesto, molti estorsori non si fermano, sentendosi al contrario incoraggiati a chiedere alla vittima sempre di più.

12. Vendite di prodotti falsi

I canali pubblici di Telegram sono spesso utilizzati come marketplace per inserzioni di prodotti fraudolenti. Molti truffatori promuovono offerte eccezionalmente vantaggiose o coupon falsi per prodotti popolari. Ad esempio, potresti vedere un canale pubblico che pubblicizza ottime offerte per affitti e vendite di case o prodotti generalmente costosi. Ovviamente, quando si invia il denaro, il "venditore" scompare nel nulla.

Una vendita di prodotti falsi comporta tipicamente inserzioni contraffatte, che rimandano a siti web falsi o che avvengono direttamente all'interno delle chat di Telegram. Poiché Telegram consente la condivisione di contenuti senza moderazione, i truffatori possono promuovere apertamente le loro offerte ingannevoli. Anche se un loro account viene chiuso, possono facilmente crearne un altro e continuare a pubblicizzare prodotti inesistenti.

13. Truffe con bot di Telegram

I bot malevoli si presentano spesso come servizi legittimi, come ad esempio miner di criptovalute o app di Telegram "potenziate", oppure come servizi illegali come gli aggregatori di streaming o le app di contenuti pirata.

Una volta che la vittima inizia a interagire con il bot, questo chiede informazioni personali o distribuisce link dannosi a grandi gruppi di persone alla volta.

Queste truffe comportano spesso l'uso di strumenti di intelligenza artificiale per creare un gran numero di account bot falsi e generare messaggi o testimonianze convincenti, dando alla truffa una parvenza di maggiore affidabilità.

Come proteggersi dalle truffe su Telegram

Le truffe su Telegram possono essere dannose, ma di solito sono facili da individuare. È fondamentale sapere cosa cercare.

Riconoscere i segnali di attività sospette

Vi sono diversi segnali che fanno pensare a una truffa. Ogni volta che usi Telegram, dovresti essere consapevole dei seguenti campanelli d'allarme.

  • Messaggi non richiesti da "personaggi pubblici": i truffatori possono spacciarsi per celebrità o personaggi fidati. Verifica sempre che si tratti di un vero account pubblico, con un segno di spunta blu (per personaggi od organizzazioni pubbliche). Gli utenti normali non avranno tale badge, quindi attenzione.
  • Messaggi non richiesti da "persone che conosci": i truffatori possono spacciarsi per amici o familiari. Se ricevi un messaggio da una persona che presumibilmente conosci, ma che adotta uno stile di comunicazione non abituale, presta molta cautela. In caso di incertezza, per conferma prova a contattare la persona tramite un'altra piattaforma.
  • Link da persone che non conosci: se qualcuno che non conosci ti invia un link a un sito web esterno tramite messaggio diretto o una chat di gruppo, consideralo potenzialmente pericoloso. Potrebbe essere un link di phishing fatto apposta per sottrarre dati agli utenti o per reindirizzarli a un sito che tenterà di installare malware sul dispositivo.
  • Richieste di informazioni personali: se qualcuno ti invita a condividere il tuo numero di telefono, il tuo vero nome, l'indirizzo e-mail o altre informazioni personali, come l'indirizzo fisico o informazioni finanziarie, segnalalo immediatamente e considerala una truffa.
  • Linguaggio di urgenza e altre tattiche che generano pressione: spesso i truffatori utilizzano un linguaggio che evoca una forte sensazione di urgenza per spingere l'utente a cliccare su un link o a fare ciò che dicono. Se qualcuno su Telegram sta facendo questo con te, bloccalo e segnalalo immediatamente.
  • Vincite di premi fasulli: se qualcuno ti manda un messaggio affermando che hai vinto un premio o un omaggio, segui la via dello scetticismo. Di solito le aziende che offrono omaggi legittimi non lo fanno su Telegram.
  • File o allegati sospetti: a volte i malfattori allegano ai loro messaggi dei file contenenti malware. Quando si apre l'allegato, il malware si installa direttamente sul dispositivo. Pertanto, non scaricare mai un file se non sai che è sicuro.
  • Gruppi di criptovalute: i truffatori in ambito crypto sono particolarmente attivi su Telegram. Se ricevi casualmente un invito a far parte di un nuovo gruppo di criptovalute o se qualcuno ti manda un messaggio su un'entusiasmante opportunità di guadagno nel mondo crypto, è molto probabile che si tratti di una truffa. Evita di investire in una criptovaluta di cui qualcuno ti parla su Telegram senza compiere direttamente le tue ricerche approfondite. Inoltre, non affidarti esclusivamente al whitepaper del progetto: qualsiasi truffatore può infatti pubblicare documentazione falsa o fuorviante.
  • Rifiuto di una videochiamata: se qualcuno che si spaccia per un tuo conoscente si rifiuta di fare una videochiamata, è un importante campanello di allarme. Un messaggio vocale in chat può già essere utile per smascherare un truffatore, ma non è un metodo infallibile: si potrebbero infatti utilizzare registrazioni vocali rubate per convincere le vittime.

Attiva l'autenticazione a due fattori (2FA) e le impostazioni di privacy

Uno dei mezzi più semplici per proteggere il proprio account è attivare l'autenticazione a due fattori (2FA) di Telegram. In tal modo, sarà molto più difficile per un hacker accedere al tuo account, anche conoscendone la password. Ecco come attivare la 2FA e ottimizzare le tue impostazioni di privacy.

  1. Apri l'app Telegram e vai su Impostazioni. Per accedervi su Android, tocca le tre barre orizzontali in alto a sinistra, mentre su iOS seleziona l'opzione Impostazioni.
  2. Tocca Privacy e sicurezza.
  3. Attiva l'opzione Verifica in due passaggi.
  4. Crea una password solida e unica (diversa da quella dell'account principale), quindi tocca il simbolo della freccia per proseguire. Facoltativamente, puoi creare un suggerimento che ti aiuti a ricordare la password.
  5. Aggiungi un'email di recupero.
  6. Inserisci il codice di verifica ricevuto via email.

Una volta impostata la 2FA, controlla le altre configurazioni di sicurezza generali nel menu Privacy e sicurezza. È possibile attivare l'opzione Autoelimina i messaggi e impostare restrizioni su chi può aggiungerti a gruppi, inoltrare i tuoi messaggi o vedere le tue attività online.

Consigli per una sicurezza proattiva su Telegram

Reagire a una truffa non è sufficiente: per mantenersi al sicuro su Telegram è necessario adottare un approccio proattivo. Assicurati di:

  • Utilizzare una password forte: crea una password che non sia facile da indovinare. Evita frasi comuni e utilizza numeri, lettere e simboli per creare una password unica e complessa.
  • Revisionare la propria attività: esamina regolarmente i gruppi in cui sei presente e abbandona quelli che non riconosci.
  • Verificare i profili delle persone con cui parli: se ricevi un messaggio da qualcuno che afferma di essere una persona che conosci, controllane sempre il profilo. La cosa migliore è contattare la persona su un'altra piattaforma o incontrarla fisicamente per chiedere se sia effettivamente lei a scriverti su Telegram.
  • Attivare la chat segreta: Telegram offre la crittografia end-to-end, ma solo attraverso la funzione Chat segrete. Se devi condividere informazioni riservate su Telegram (ti consigliamo di non farlo), assicurati di usare una Chat segreta.
  • Essere scettici sugli inviti a gruppi: diffida di tutti gli inviti a gruppi che ricevi, soprattutto quelli in ambito di criptovalute, quelli che offrono opportunità di investimento o che sembrano essere pieni di account bot.
  • Non condividere dati personali: evita di fornire informazioni personali di qualsiasi tipo, come il tuo vero nome, l'e-mail, il numero di telefono, le chiavi dei tuoi wallet crypto, informazioni bancarie o password.
  • Utilizzare un antivirus affidabile: installa un buon antivirus con protezione in tempo reale, in modo che i malware vengano bloccati in caso di apertura accidentale di un file dannoso.
  • Mantenere i software aggiornati: assicurati che Telegram e tutti i tuoi dispositivi siano aggiornati all'ultima versione, poiché fornirà la sicurezza più recente.
  • Disinstallare Telegram: se non usi più Telegram, eliminare l'app è il modo più semplice per evitare truffe future. Se stai cercando un'alternativa, app come Signal offrono la crittografia end-to-end per tutte le chat per impostazione predefinita. Tieni presente che nessuna piattaforma risulta pienamente esente da rischi: la migliore protezione è mantenersi informati e prudenti.

Usare una VPN per proteggersi su Telegram

A VPN (rete privata virtuale) non agisce bloccando direttamente le truffe, ma proteggendo il tuo indirizzo IP e criptando il tuo traffico Internet. Questo è estremamente utile se stai usando Telegram, dove i messaggi non forniscono la crittografia end-to-end per impostazione predefinita.

Quando tutto il tuo traffico è protetto con crittografia, diviene molto più difficile per un truffatore costruire un profilo alle tue spalle. Inoltre, la modifica del tuo IP aiuterà a evitare che i malintenzionati possano scoprire la tua vera posizione.

ExpressVPN include anche la funzionalità Threat Manager, che impedisce al tuo dispositivo di connettersi a siti web noti per tracciare gli utenti o per diffondere malware. Utilizza una lista di blocco che viene regolarmente aggiornata per garantirti sicurezza evitando il caricamento di siti dannosi.

Sebbene una VPN non possa proteggerti direttamente dalle truffe di phishing o di social engineering, costituisce un importante livello di difesa aggiuntivo contro i malfattori che si avvalgono di questi metodi.

Cosa fare in caso di truffa su Telegram

Innanzitutto, bisogna mantenere la calma, poiché il panico può portare a decisioni affrettate, che peggiorano la situazione. Detto questo, puoi compiere i seguenti passi.

Segnalare la truffa a Telegram

Segnalare utenti o gruppi malevoli aiuta Telegram a individuare e bloccare gli account truffaldini.

Come segnalare un utente che ti ha inviato un messaggio personale

  1. Apri la conversazione con l'utente. L'opzione Blocca utente viene visualizzata nella parte superiore della conversazione, oppure è possibile selezionare i 3 punti verticali e poi Blocca utente.
  2. Si apre una finestra con diverse opzioni. Assicurati di aver messo la spunta a Segnala spam.
  3. Conferma la tua decisione e l'utente sospetto verrà bloccato e segnalato.

Come segnalare un gruppo truffa

  1. Tocca i 3 punti verticali in alto a destra dello schermo e seleziona Segnala.
  2. Indica il motivo della tua segnalazione.
  3. Compila i dettagli rimanenti.
  4. Conferma l'invio della segnalazione.

Nota: l'opzione per la segnalazione potrebbe non apparire sempre; dipende dalla versione dell'app e dalle impostazioni locali. Alcuni utenti segnalano anche che la presenza di un utente tra i propri contatti influenzi la visualizzazione delle opzioni di segnalazione, tuttavia questo non trova conferma nella documentazione di Telegram.

Se per qualsiasi motivo non riesci a inviare una segnalazione tramite l'app, puoi contattare l'assistenza di Telegram o inviare un'email a abuse@telegram.org. Dovrai inviare un report completo che includa screenshot, dettagli, nomi utente, numeri di telefono e qualsiasi altra informazioni utile tu possa fornire. Se necessario, l'assistenza può anche aiutarti a recuperare il tuo account.

Contattare la tua banca o fornitore di servizi di pagamento

Se hai già inviato del denaro, condiviso i tuoi dati bancari o effettuato un acquisto tramite un link su Telegram, contatta immediatamente la tua banca o il tuo fornitore di servizi di pagamento, spiegando la situazione e richiedendo un chargeback.

Negli Stati Uniti, è necessario contattare i 3 principali istituti di credito per congelare il tuo stato creditizio, nonché utilizzare strumenti per il monitoraggio dell'identità contro eventuali attività sospette. Identity Defender di ExpressVPN include un'assicurazione contro il furto d'identità per importi fino a un milione di dollari, offrendo agli utenti locali una rete di sicurezza per tali casi avversi.

Per quanto riguarda i portafogli digitali o le piattaforme di criptovalute, verifica se dispongono di sistemi di segnalazione antifrode o di un servizio clienti di emergenza. Sebbene le transazioni su blockchain siano in genere irreversibili, alcune piattaforme possono bloccare gli account sospetti, in caso di avviso tempestivo.

Denunciare la truffa alle autorità

Dovresti sempre denunciare una truffa alle autorità locali, in modo che possano documentare il reato ed eventualmente indagare se siano coinvolte altre vittime. Se ti trovi negli Stati Uniti, segnala la truffa anche all'Internet Crime Complaint Center (IC3).

Effettuare una scansione anti-malware del dispositivo

A volte su Telegram i truffatori utilizzano link dannosi per distribuire malware alle loro vittime. Se hai aperto un link rischioso, utilizza un antivirus affidabile per eseguire una scansione completa del sistema. Alcuni malware si nascondono per attivarsi in un secondo momento, quindi assicurati di tenere abilitata la protezione in tempo reale perché rilevi qualsiasi elemento tenti di attivarsi poi più avanti.

Cambiare le tue password

Se il tuo account Telegram è stato compromesso, cambia immediatamente la tua password di Telegram. Aggiorna inoltre le password di tutti gli altri account che utilizzano lo stesso login, in particolare l'email e i conti finanziari. Puoi utilizzare un gestore di password come ExpressVPN Keys per creare e salvare facilmente password sicure e uniche.

FAQ: Domande comuni sulle truffe su Telegram

È sicuro usare Telegram?

Usare Telegram è generalmente sicuro per la maggioranza degli utenti. Le chat predefinite di Telegram non utilizzano la crittografia end-to-end, mentre le chat segrete sì. Se si tratta di conversazioni occasionali, si applicano le impostazioni di privacy giuste e si adottano precauzioni dettate dal buon senso, ci si manterrà generalmente al sicuro. Tuttavia, è importante ricordare che, come altre app di social media, per i truffatori Telegram è un mezzo attraente.

Come si riconosce un account falso su Telegram?

Gli account di Telegram fasulli possono avere immagini del profilo generiche o rubate, una mancata corrispondenza tra il nome utente e il nome visualizzato oppure un'attività limitata, o possono inviare messaggi non richiesti con link sospetti. Un'altra tattica comune è quella di impersonare una celebrità o una figura fidata. Dovresti sempre verificare l'identità della persona con cui stai parlando, ad esempio effettuando manualmente una ricerca inversa dell'immagine, per cercare di capire se la foto del profilo è rubata.

Perché i truffatori usano Telegram e come trovano le vittime?

Le condizioni di anonimato, la facilità di creazione dell'account e la semplicità della condivisione di file rendono Telegram attraente per i truffatori. Creano account malevoli e li utilizzano per infiltrarsi nei canali dei gruppi pubblici o per inviare messaggi non richiesti a utenti specifici.

Come capire se qualcuno ti sta truffando su Telegram?

Se qualcuno ti invia un link o un messaggio non richiesto con la richiesta di informazioni personali, molto probabilmente sta cercando di truffarti. Inoltre, i truffatori potrebbero pubblicare link nelle chat dei gruppi e incoraggiare pubblicamente le persone a selezionarli. È anche comune che si spaccino per figure note o fidate. In generale, soprattutto quando si usa Telegram, bisogna essere estremamente cauti quando si apre un link o si comunica con qualcuno che non si conosce di persona.

Come posso segnalare una truffa su Telegram?

È possibile segnalare una truffa su Telegram aprendo il menu in una chat e selezionando Segnala. Puoi anche contattare il supporto di Telegram per inviare direttamente una segnalazione. In entrambi i casi, cerca di fornire quanti più dettagli possibile sull'incidente.

Perché gli sconosciuti mi contattano su Telegram?

In genere, quando ti contattano degli sconosciuti su Telegram è per coinvolgerti in una truffa. Possono trovarti attraverso le chat di gruppo o cercando il tuo nome utente. A volte si spacciano per amici, persone care, contatti di lavoro o personaggi famosi per ottenere la tua fiducia; anche se pensi di conoscere quella persona, presta sempre cautela.

Detto questo, alcune persone possono contattare gli altri per motivi del tutto legittimi, come interessi comuni o una precedente conversazione in una chat di gruppo. Quindi, pur dovendo sempre verificare l'identità di una persona, è lecito iniziare una conversazione con qualcuno che hai conosciuto online.

È sicuro condividere il nome utente o il proprio numero su Telegram?

Condividere il proprio nome utente su Telegram è generalmente più sicuro che condividere il proprio numero di telefono, poiché consente di comunicare con qualcuno senza fornire informazioni sensibili. Tuttavia, è necessario essere cauti quando lo si invia a un estraneo. Non sai mai chi potrebbe prenderti di mira con truffe o molestie.

Una VPN può proteggermi dalle truffe su Telegram?

Una VPN fornisce un ulteriore strato protettivo contro le truffe su Telegram, considerato che cripta i tuoi dati e maschera il tuo indirizzo IP. In tal modo, sarà più difficile per le persone individuare la tua posizione reale o intercettare i tuoi messaggi.

Tuttavia, una VPN non offre una protezione dal phishing. I malfattori potranno comunque trovarti attraverso una chat di gruppo e ingannarti con una truffa di social engineering accuratamente concepita.

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Tyler Cross

Tyler Cross

Tyler Cross is a writer for the ExpressVPN blog, specializing in online privacy, security tools, and emerging threats. With years of experience covering VPNs, cybersecurity developments, and digital safety, he delivers well-researched, accessible content to help readers protect themselves online. When he’s not writing, he enjoys studying history, playing Dungeons and Dragons with friends, and staying up-to-date on modern cybersecurity trends.

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